STRADE BLU Festival
RIOT FEST
presentano:
BOCEPHUS KING & MAURO OTTOLINI BAND
Venerdì 6 luglio  – ore 21.30
Massa Lombarda (RA) @ Piazza Matteotti

Serata dedicata all’incontro ed alle contaminazioni quella di venerdì 6 luglio, frutto della collaborazione tra Strade Blu ed il Riot Fest, giunto quest’anno alla quindicesima edizione. Incontri come quello tra Bocephus King e Mauro Ottolini, avvenuto sul palco del Premio Tenco, in occasione dell’anniversario dei 50 anni dalla morte del grande cantautore quando, nel 2015, il direttore artistico del Club Tenco affidò ad Ottolini il compito di arrangiare diversi brani dell’artista, alcuni dei quali interpretati proprio da Bocephus.

Bocephus King, all’anagrafe James Perry, arriva da Vancouver e più precisamente da Tsawwassen, una piccola cittadina sull’Oceano Pacifico, dal fiero nome indiano: un personaggio che sembra uscito dal mondo del vaudeville, un Humphrey Bogart o un Robert Mitchum senza tempo che incontra al bancone di un diner Tom Waits, Nina Simone o il Drugo del grande Lebowsky (si racconta che il buon Jamie se ne andasse al cinema in accappatoio, dopo essersi tuffato nelle onde gelide dell’Oceano Pacifico). Ma soprattutto un cantautore capace di spaziare tra sonorità blues, gospel, gipsy, country, un moderno menestrello che sa incantare e catturare il pubblico con la sua voce e la sua personalità artistica estremamente versatile e carismatica.

Mauro Ottolini, uno dei musicisti più importanti del nuovo jazz italiano, polistrumentista, arrangiatore e compositore, lascia stupefatto l’ascoltatore in ogni sua esecuzione. Creativo ed originale, riesce a scrivere ed interpretare musica incredibilmente nuova e penetrante, utilizzando strumenti a dir poco sconosciuti (conchiglie, strumenti musicali della tradizione sarda, pietre sonore) perfettamente fusi con il rock più graffiante, pur restando fedele al suo amore per il jazz delle origini.

Dalla collaborazione tra questi due grandi artisti nasce un progetto esplosivo ed unico, che attraversa i generi con genialità, stravolgendo gli assiomi di tradizione e moderno.